);

Once Upon A Time 5×08 – 5×09 – Birth – The Bear KingTEMPO DI LETTURA 5 min

/
()

Coloro che decidono di farsi del male ogni anno non rinunciando alla visione di questo show Gli appassionati di Once Upon A Time sapevano bene che, prima o poi, questo momento sarebbe arrivato. Rullo di tamburi, dunque, per il doppio episodio che tutti stavamo aspettando. Horowitz & Kitsis, infatti, sono avvezzi a questo tipo di programmazione: l’anno scorso, durante la quarta stagione e più o meno in questo stesso periodo, era andata in onda la puntata doppia intitolata “Smash The Mirror“, nella quale, sebbene il risultato ottenuto non fosse dei migliori, si potevano trovare molti elementi di congiunzione, in quanto poteva essere considerato come un’unico arco narrativo, piuttosto di due episodi spezzati. Questa volta, invece, non succede. Le due puntate, infatti, sono completamente scollegate tra loro, tranne per una breve apparizione di Arthur e Zelena, studiata apposta per creare un debole elemento legante. Ancora non si è capito come mai i due autori abbiano deciso di infliggere questa tortura visiva ai propri spettatori quando potevano benissimo separare i due episodi e nessuno se ne sarebbe lamentato (si fa per dire); forse, però, le assurdità da dire erano talmente tante che i due showrunner non potevano esimersi dal condensarle tutte in ottanta minuti. Ma andiamo con ordine.
La prima puntata, “Birth”, segna un punto di svolta per la trama orizzontale di questa quinta stagione, in quanto rivela cosa sia davvero accaduto a Camelot e come mai Emma abbia ceduto al lato oscuro. L’hype creato negli episodi precedenti viene parzialmente ripagato e, nonostante tutto, ci si può ritenere abbastanza soddisfatti di come sia stata gestita la situazione.
Certamente lo stampo onceiano non manca: vengono dati per scontati parecchi elementi, come l’incantesimo per creare un altro Dark One (mai sentito nominare nemmeno lontanamente), oppure il fatto che Merlino possa essere a sua volta controllato dal possessore di Excalibur; in poche parole, le risposte alle domande vengono date in maniera superficiale e basterebbe un minimo di riflessione per farle cadere come castelli di carta. Il segreto per sopportare un episodio di Once Upon A Time è proprio non farsi troppe domande. Accettare gli eventi per come ci vengono presentati, senza indagare su coerenza con episodi precedenti o ipotetici buchi di trama, è la base su cui si poggia questa serie. Noi recensori, comunque, siamo chiamati a sottolineare i pregi e difetti di un determinato prodotto telefilmico, ma dobbiamo anche considerare tale prodotto nella sua interezza e “Birth” può essere visto come un classico episodio di OUAT. Se soprassediamo, dunque, su lacune narrative, dialoghi non sempre brillanti e colpi di scena che non hanno un nesso logico, l’ottava puntata raggiunge la sufficienza stiracchiata. La cortina di nebbia sugli eventi di Camelot viene finalmente alzata e gli ultimi episodi della prima parte di stagione saranno sicuramente incentrati sulle reazioni dei personaggi e sulle conseguenze dell'”atto d’amore” di Emma.

Se “Birth” può e deve essere salvato da critiche troppo dure, il secondo episodio intitolato “The Bear King” deve essere stroncato in tutto e per tutto. Siamo di fronte, e non esageriamo nel dirlo, al peggiore episodio di tutta la storia di Once Upon A Time. All’inizio della recensione avevamo accennato al fatto che, sebbene concepiti come doppi, questi due capitoli non c’entrino quasi nulla l’uno con l’altro. La nona puntata vive di sola trama verticale: la storia si risolve nel giro di quaranta minuti e i personaggi principali dell’episodio c’entrano davvero poco con la trama orizzontale di Camelot. Basti pensare che ad accompagnare Merida in una delle sue inutili e noiose avventure, troviamo Mulan e Ruby. Sì, avete capito bene. Horowitz & Kitsis si mostrano ancora una volta due datori di lavoro magnanimi e non trovano il coraggio di licenziare nessuno. Sebbene i personaggi non appaiano sul piccolo schermo da millemila anni, state pur certi che, prima o poi, torneranno ad indossare di nuovo armatura e mantello per stravolgere le menti dei telespettatori senza la benchè minima utilità. C’è da chiedersi se Horo & Kits accettino ancora curricula, perché, non sappiamo voi, ma noi un pensierino ce lo saremmo anche fatto. Requisiti minimi, o anche nulli, nel campo recitativo e paga garantita vita natural durante. Cosa chiedere di più?
Meghan Ory e Jamie Chung, dunque, riprendono i ruoli di Cappuccetto Rosso e Mulan, per la felicità del loro portafoglio, in un teatrino imbarazzante in cui, a fare da padrone, sono l’incoerenza e l’assurdità. Abbiamo smesso ormai da tempo di tracciare tutte le sotto-trame dei personaggi secondari terziari e, in molti casi, ci siamo pure dimenticati della loro presenza: ecco perché “The Bear King” non sembra nemmeno un episodio dello stesso telefilm. La nona puntata, infatti, può essere descritta solo come un’accozzaglia di eventi senza senso, di situazioni senza capo né coda e di personaggi riciclati che non apportano nessun input alla trama orizzontale. In poche parole, un episodio che avremmo potuto benissimo saltare a piè pari e leggerci il riassunto su Wikipedia. Preferiamo chiudere qui la questione perché, davvero, ci sarebbe poco altro da dire, senza utilizzare termini propri di uno scaricatore di porto.

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Finalmente scopriamo cosa sia realmente successo a Camelot
  • Colpo di scena per quanto riguarda Hook
  • Buoni spunti per gli ultimi episodi di questa prima parte di stagione
  • Il nono episodio in toto
Ci risulta molto difficile, facendo una media tra i due episodi, riuscire a dare la sufficienza, anche perché “The Bear King” si porta a casa un “Kill Them All” grande come una casa. L’unica soluzione sarebbe far finta che tale episodio non esista, facendolo rientrare nella lista dei miti e leggende metropolitane, accanto a quella sul Molise e la Basilicata (senza offesa). Poche settimane ci separano dal mid-season finale e l’unica nota positiva è data dal fatto che sia impossibile fare peggio di così.

Nimue 5×07 4.88 milioni – 1.5 rating
Birth 5×08 4.85 milioni – 1.6 rating
The Bear King 5×09 4.85 milioni – 1.6 rating

Quanto ti è piaciuta la puntata?

Nessun voto per ora

Se volete entrare nelle sue grazie, non dovete offendere: Buffy The Vampire Slayer, Harry Potter, la Juventus. In alternativa, offritele un Long Island. La prima Milf di Recenserie, ma guai a chiamarla mammina pancina.

Rispondi

Precedente

Recenews – N°93

Prossima

Homeland 5×07 – Oriole

error: Nice try :) Abbiamo disabilitato il tasto destro e la copiatura per proteggere il frutto del nostro duro lavoro.