);

The Big Bang Theory 8×07 – The Misinterpretation AgitationTEMPO DI LETTURA 4 min

/
()

Il settimo episodio di The Big Bang Theory si apre (tralasciando la vera scena di apertura con Penny, Bernadette e Amy impegnate solo a riempire il minutaggio con discorsi dei quali non gliene frega niente a nessuno) con una grandissima guest star che riesce, in tutti i modi possibili, a oscurare i nostri protagonisti maschili: Billy Bob Thornton. E’ doveroso spendere due righe di questa recensione per illustrare ed elencare, a chi di voi ancora non sappia chi sia, le interpretazioni di questo poliedrico attore: da Armageddon, a Monster’s Ball, passando per un Oscar alla migliore sceneggiatura non originale per il film Lama Tagliente, fino ad arrivare al più recente Fargo, show targato FX, dove Billy Bob interpreta Lorne Malvo, un killer professionista manipolatore e truffatore. Viene ricordato anche per aver conquistato Angelina Jolie prima di Brad Pitt, ma questa è un’altra storia.
In “The Misinterpretation Agitation” Thornton impersona il ruolo del dottor Lorvis, riuscendo a conquistare il pubblico e a scatenare sonore risate, alle quali non eravamo più abituati da un po’ di tempo a questa parte. Da guest star ad attore principale in meno di venti minuti, grazie anche al quartetto di amici nerd che si trasformano in perfetti sidekicks.
A metà strada tra un Wolowitz più anziano e un Koothrappali delle prime stagioni (senza il mutismo selettivo), il dottor Lorvis ci viene presentato come un urologo con grossi problemi relazionali, soprattutto quando si tratta di donne, e con una grande passione per tutto ciò a cui possa essere messa l’etichetta “nerd”. Billy Bob è perfetto nei minimi dettagli: dalle frasi dette con serietà e convinzione, che si rivelano esilaranti alle nostre orecchie “normali”, alla mimica con cui riesce a trasmettere l’essenza del personaggio che interpreta.
Date queste premesse era pressoché impossibile che Sheldon & Co. non riuscissero a legare con il dottor Lorvis, probabile specchio di come sarebbe stata la loro vita futura se non avessero incontrato l’amore, e chissenefrega del primario intento dell’urologo, ovvero quello di uscire con Penny, se a compensare l’affronto subìto viene offerto un intero seminterrato pieno zeppo di memorabilia e pezzi da collezione provenienti da Terminator, Hellboy, Donkey Kong e chi più ne ha più ne metta. Ci pensa Sheldon, infatti, a riassumere il tutto: “Leonard, mi ero sbagliato. Il paradiso esiste. Ed è nel seminterrato di un urologo a Sherman Oaks”.
La settima puntata, dunque, racchiude in sé tutti gli ingredienti giusti per una comedy e profuma di vecchi ricordi, presentando scenette e situazioni che non venivano rispolverate da un po’ di mesi, per non dire anni: Sheldon e le convenzioni sociali dell’offrire una bevanda calda a chi è turbato, Sheldon che snocciola a Leonard l’assurda lista delle cose basilari e necessarie che quest’ultimo doveva prendere per cena. Gag che hanno sempre funzionato e che ci fanno venire gli occhi lucidi dalla commozione di rivederle ancora, più vive e presenti che mai.
Peccato, invece, per la controparte femminile di The Big Bang Theory, protagoniste di una situazione scialba, senza alcuna verve umoristica e atta solo a sforzarsi di far ridere, con pessimi risultati. Non ci è dato sapere se anche questa volta gli sceneggiatori si siano volutamente avvalsi di una divisione di genere dell’episodio, come già successo in The Focus Attenuation, ma sarebbe certamente meglio far interagire di più i personaggi maschili e quelli femminili, in modo da non creare minuti noiosi che rovinano una puntata quasi perfetta. A meno che il vero intento di Chuck Lorre non sia far notare che, stringi stringi, il nostro quartetto di amici potrebbe funzionare benissimo anche senza ragazze.

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Billy Bob Thornton in una magnifica interpretazione
  • Sheldon e le sue manie in un tuffo nel passato e nei ricordi
  • Sheldon, Leonard, Howard e Raj perfetti sidekicks
  • Umorismo sottile a gogò
  • Interazione fantastica tra i personaggi maschili
  • Le scenette della controparte femminile hanno scritto noia e filler a caratteri cubitali
Una puntata che ci fa quasi tornare agli albori dello show, dove l’umorismo sottile si sprecava, le freddure erano all’ordine del giorno, le situazioni imbarazzanti la facevano da padrone e lo spirito nerd del gruppo era ai massimi livelli. Sheldon, Leonard, Howard e Raj sono dei perfetti pezzi di un puzzle tenuto assieme da un maestoso Billy Bob Thornton. 
The Expedition Approximation 8×06 16.02 milioni – 4.6 rating
The Misinterpretation Agitation 8×07 16.25 milioni – 4.1 rating

Quanto ti è piaciuta la puntata?

Nessun voto per ora

Se volete entrare nelle sue grazie, non dovete offendere: Buffy The Vampire Slayer, Harry Potter, la Juventus. In alternativa, offritele un Long Island. La prima Milf di Recenserie, ma guai a chiamarla mammina pancina.

Rispondi

Precedente

American Horror Story: Freak Show 4×03 – 4×04 – Edward Mordrake (Part One) – Edward Mordrake (Part Two)

Prossima

How To Get Away With Murder 1×06 – Freakin’ Whack-a-Mole

error: Nice try :) Abbiamo disabilitato il tasto destro e la copiatura per proteggere il frutto del nostro duro lavoro.