The Big Bang Theory 7×09 – The Thanksgiving DecouplingTEMPO DI LETTURA 3 min

Il miglior The Big Bang Theory ha luogo in due circostanze: quando si tratta di roba nerd e quando il cast viene riunito sotto un’unica storyline la quale il più delle volte
segna importanti avvenimenti che diventano momento di interazione tra tutti i personaggi o, come in questo caso, semplici occasioni che giustificano la riunione di tutti gli amici. Gli episodi racchiusi nella seconda categoria sono, inutile ricordarlo, memorabili non solo per le battute, ma proprio per le interazioni in sé e per sé e per il modo in cui lo show è sempre riuscito a dosare lo spazio dato ai singoli, sicché non si incorre nel rischio (sempre troppo vicino e spesso sfiorato) di dover sorbire troppe scene di un personaggio o di una situazione poco divertente e alla lunga ripetitiva. Per citarne tra i più recenti, la lettere dal padre di Howard, lo scambio di coppie, l’anniversario di Howard e Bernie e così dicendo (sono ben accetti altri esempi nel meno recente passato). Tutte puntate ottime, o meglio con picchi altissimi, accomunate dall’accorpare tutti quanti i personaggi sotto lo stesso tetto, letterale e figurato. Ed anche questo episodio parte con l’intonazione giusta, promette e in parte mantiene, ma non è sicuramente paragonabile a ben altri episodi dello stesso tipo. Se infatti prendessimo la puntata semplicemente così com’è non ci sarebbe molto da criticare e andrebbe dritta dritta nel novero di cui parlavamo prima, ma fatte le dovute premesse l’episodio non tiene banco come ci saremmo aspettati.

Nello specifico la storia del matrimonio di Penny è un pelo esagerata, carte di annullamento del vincolo coniugale che escono dalla tasca di Leonard senza cognizione di causa ed un Leonard per nulla brillante come sarebbe dovuto essere, dato che tutta la vicenda della coppia può considerarsi come perno della puntata, ma anzi insistente e lagnoso. La situazione del matrimonio a Las Vegas dunque era forzata e da risate striminzite: Leonard che tartassa Penny, Penny che si lamenta di essere tartassata da Leonard, una storia senza fine e senza interesse. Le conseguenze che vi gravitano intorno invece sono più che piacevoli: il pettegolo trio della cucina Raji-Bernadette-Amy e il riesumato Zack hanno fatto guadagnare all’episodio moltissimi punti e di fatti, grazie ai primi tre abbiamo le scene migliori (“No,no, speak up”, Bernadette e i marshmallow, “Zack’s here!”,”Ooooooh!”).

Per quanto riguarda Sheldon e il padre di Bernie (grande ritorno tra l’altro) il tutto è iniziato in maniera ottima e da grasse risate, ma è degenerato in uno Sheldon ubriaco poco divertente andando via via scemando; non so voi, ma all’ultima vomitata battuta dei pagliacci l’effetto risata era esaurito. E poi, Sheldon che beve birra?

Concludendo non possiamo dire di non aver riso o di non aver avuto una situazione adatta per farlo, ma credo che mai come in quest’episodio il divertimento sia soggettivo: chi ha guardato la puntata nutrendo aspettative di un glorioso TBBT sarà rimasto come la sottoscritta in parte deluso, chi ha avuto la lungimiranza di non aspettarsi grandi cose, sarà rimasto piacevolmente sorpreso.

VOTO EMMY