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Glee 5×01 – Love, Love, LoveTEMPO DI LETTURA 4 min

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Dopo mesi e mesi di febbricitante attesa, complicata da diversi fattori anche esterni alle dinamiche degli show televisivi, Glee torna a far esplodere i cuori dei suoi fans con la premiere di quella che si preannuncia come una probabile ultima stagione. Ebbene sì, anche se sembra impossibile, sono passati molti anni da quando un gruppetto di piccoli e inesperti nerd hanno fatto
milioni di proseliti cantando canzoni ispiratrici per tutte le età, le etnie e gli orientamenti sessuali. Chiunque abbia guardato più di un episodio di questa splendida serie saprà che Glee è molto di più di un musical adolescenziale ambientato in un qualunque liceo americano, Glee è uguaglianza, accettazione, musica e amore per se stessi e per gli altri. Ma per i veri fans, Glee è anche sinonimo di famiglia: non è un segreto che questa serie abbia una grande base di fan molto fedele, un fandom spesso diviso, litigioso, ma sempre pronto a riunirsi per celebrare le belle notizie e per aiutarsi nei momenti più difficili, proprio come le famiglie vere. E quest’estate quest’enorme famiglia internazionale si è raccolta per affrontare un momento molto doloroso che ha duramente colpito il cast, tutta la crew tecnica e ogni singolo fan: l’improvvisa e inaspettata morte di Cory Montheit, colonna portante dello show, talentuoso attore e cantante amato da tutti sia nel telefilm che nella vita reale. A distanza di mesi si fa ancora fatica a credere alla sua perdita e ancora di più ad accettarla, ma è un fattore importante che inciderà inevitabilmente sul giudizio dei fan riguardo questa nuova stagione, che molti percepiranno come incompleta o spezzata.
Sin dai primi minuti di questo nuovo episodio, i fans fedeli sentiranno la sua mancanza in ogni singolo momento, scena e persino negli altri personaggi, ma tale mancanza è ampiamente superata dall’elevata qualità della puntata che si qualifica come una delle migliori premiere viste finora.
In attesa dell’episodio tributo a Cory, gli autori hanno pensato di risollevare gli animi della Glee Family con una doppia puntata tributo alla più importante pop band di tutti i tempi che ha segnato diverse generazioni: i Beatles. Ad essere sincera temevo la solita sfilza di canzoni a sè stanti e poca trama, come di solito avvinene negli episodi tributo (vedi caso Britney e caso Madonna), invece stavolta le canzoni scelte si fondono perfettamente con quanto avviene sullo schermo ricreando lo schema base del perfetto musical. Altro grande pregio (insolito per Glee) è una straordinaria coerenza della narrazione: non vengono inseriti nuovi temi o nuovi personaggi a caso, ma gli avvenimenti sono la perfetta conseguenza degli eventi narrati precedentemente e bruscamenti interrotti dalla prematura fine della quarta serie.
Non a caso, l’episodio si apre con la risoluzione (negativa, purtroppo) del provino di Rachel per Funny Girl, a cui però segue una reazione inaspettatamente poco drammatica da parte della nostra ex star del McKinley che si butta nel nuovo lavoro di cameriera canterina insieme all’amica Santana.
Ma, come suggerisce il titolo, le tematiche di carriera e successo vengono presto abbandonate per passare al vero fulcro dell’episodio: l’amore. I fans assistono commossi e inteneriti alla nascita di una nuova romance, tanto insolita quanto ampiamente preannunciata tra Artie, il nerd più adorabile della scuola e Kitty, la mean girl dal cuore d’oro. Impossibile non tifare per loro e soprattutto impossibile non sperare che non faccia la fine di tutte le relazioni del povero Artie.
Il vero trionfo dell’amore, il momento che ha fatto sciogliere il cuore anche della più cinica zitella inacidita, quello che andrebbe fatto vedere a tutti gli omofobi che si scagliano contro i matrimoni gay è stata la consacrazione di quella che ormai è la coppia per eccellenza di Glee: gli adoratissimi Klaine. L’unione di Kurt e Blaine, tanto agognata dai fans quanto bistrattata dagli autori nell’ultima stagione, si è finalmente realizzata nel migliore dei modi, con una proposta di matrimonio mozzafiato e che darà a tutti irraggiungibili aspettative sulla propria. Forse si può vedere questo lieto fine come un tentativo di portare un po’di gioia nei cuori dei fans dopo tanto dolore, ma rimane comunque coerente con i recenti sviluppi tra i due nell’ultima serie.

PRO:

  • Grande coerenza della trama: finalmente tutto ha un senso e le storyline lasciate in sospeso vengono portate a termine egregiamente.
  • La nuova coppia Artie e Kitty che dà spazio alla Kitty che tutti adoriamo.
  • Il trionfo dell’amore Klaine e la proposta superomantica.
  • Beatles, Beatles e ancora Beatles.
    CONTRO:
    • Il mancato ritorno di molti ex studenti storici del McKinley per la proposta di Blaine: perchè far tornare Mercedes e non Puck o Quinn?

    Questa stagione parte decisamente con il botto: il perfetto mix di scene emozionanti, trama ben sviluppata e grandi performance canore dà vita ad una premiere scoppiettante che ci ricorda tutte le qualità di questo show.
    La prossima settimana ci attende la seconda parte del tributo ai Beatles: a questo punto le aspettative sono altissime, vedremo se saranno mantenute.

    VOTO EMMY

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    Un tempo recensore di successo e ora passato a miglior vita per scelte discutibili, eccesso di binge-watching ed una certa insubordinazione.

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