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The Carrie Diaries 1×06 – EndgameTEMPO DI LETTURA 4 min

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Dopo l’episodio di
Halloween, va in onda un’altra puntata “festiva”, tutta dedicata al
Ringraziamento, la madre delle festività americane. La differenza principale è
che stavolta il Thanksgiving si è rivelato il pretesto per sollevare questione
messe sotto silenzio per troppo tempo, la cui rivelazione ci permette di
scoprire nuovi lati dei personaggi.
Carrie si dimostra
una
psicotica maniaca del controllo sin dai primi minuti dell’episodio, troppo
presa a pensare alla cucina, mentre bacia il suo nuovo fidanzatino a Central
Park. Ora, se io fossi in George due domandine me le farei, visto che la sua
ragazza pensa a tacchino e macedonia mentre se lo limona! La spiegazione per
questa improvvisa ossessione sta nel fatto che per supplire alla mancanza della
mamma, Carrie vuole ricreare la cena e il Ringraziamento perfetti, cercando di
onorare al meglio le tradizioni familiari.

Si sa che la
mancanza delle persone care si fa sempre più pesante durante le feste e
ciascuno cerca il proprio modo per affrontare al meglio queste assenze, ma
Carrie decisamente trova il modo peggiore. Decisa a diventare la nuova Martha Stewart,
sfracassa i cosiddetti a chiunque per portare a termine i suoi piani per
trasformare il Thanksgiving e la sua famiglia in uno spot della Mulino Bianco,
in cui tutto è perfetto e tutti sono felici. Considerando che Carrie sa a malapena
riscaldare il formaggio dei nachos nel microonde, l’intero progetto si rivela
un disastro di proporzioni gigantesche.
Il primo imprevisto
non tarda a mostrarsi: una tempesta ha causato la cancellazione del volo dei
nonni e così Carrie perde il suo fondamentale aiuto culinario; la seconda
novità sta nel fatto che suo padre invita George e il padre alla cena e questo
aumenta la paranoia di Carrie a livelli esponenziali. Infatti, la ragazza si
sente obbligata a presentarsi come la donna perfetta: quella che cucina, si
prende cura della famiglia e degli ospiti, ma è anche sexy ed elegante. Sì
perché dai, chi cavolo si mette a cucinare una cena di dodici portate già
truccata e coi tacchi?? Anche perché al caro George non potrebbe fregare di
meno: dal momento in cui mette piede in casa, risulta chiaro che i suoi
interessi sono ben oltre il cibo e la casa. Ma Carrie, più convinta di un
kamikaze, si ostina nel portare a termine la sua missione suicida che ci farà
capire come mai la Carrie del futuro usa il forno per tenerci i maglioni.
Solitamente trovo
Dorrit simpatica come cadere su una foresta di cactus, ma in questa puntata non
ho potuto fare a meno di trovarmi d’accordo con lei: Carrie è stata un’insopportabile
perfettina per ¾ della puntata, mentre lei faceva di tutto per smontarla,
sabotandola materialmente e mentalmente. So che Carrie aveva buone intenzioni,
ma se  tutta quell’allegria e quella
finta perfezione hanno irritato me, figuriamoci Dorrit che ad un certo punto
esplode nella sua rabbia triste ricordando a sua sorella che lei non potrà mai
essere come sua madre ed è proprio la morte della madre che rende questa festa
tanto schifosa. Non ci vorrà molto perché seguano altre esplosioni: quella,
attesa, di Carrie e quella del forno con tacchino compreso.
Carrie per la prima
volta dall’inizio della serie esce dal ruolo di Cocca del Papà e se la prende
proprio con quest’ultimo che non sta facendo nulla per alleviare il dolore
delle figlie, ma si limita soltanto a cercare di tamponare i danni collaterali.
Se George rivela lo
stesso spessore morale di un foglio di carta velina, piacevole sorpresa di
questa puntata è invece Sebastian. Abbandonato dalla famiglia durante il
Ringraziamento, nella sua solitudine si trova a cercare proprio Carrie,
ignorando la sua presunta fidanzata Donna. Purtroppo Carrie decide di
rimanergli solo amica, ma questi continui piccoli riavvicinamenti mi fanno
sperare che George sia solo una piccola noiosa parentesi prima del ritorno da
Sebastian.
Altra protagonista
della puntata è Mags, che inizia a piacermi sempre di più. La ragazza viene
data molto per scontata un po’ da tutti: non solo da Walt, ma soprattutto dalla
sua famiglia, che non si cura minimamente del suo futuro. Per la prima volta
Mags si rende conto di non aver niente di certo nella vita oltre a Walt, e noi
spettatori sappiamo bene che il loro rapporto è una bomba destinata a scoppiare
fra non molto. Speriamo che nel frattempo Mags trovi qualcos’altro di positivo cui
aggrapparsi o la ferita sarà molto più grave.

PRO:

  • La
    morte della madre di Carrie e i loro rapporti familiari sono rappresentati
    realisticamente.
  • Vengono
    svelati dei lati più sensibili e fragili di due personaggi apparentemente
    superficiali e forti: Mags e Sebastian.
  • Carrie
    smette di essere la figlia perfetta e svela i suoi sentimenti.

CONTRO:
  • Puntata
    un po’ noiosa.
  • La
    scarsa personalità di George.
Puntata non
particolarmente vivace, ma che lascia molti spunti di riflessione e dà grandi
margini di miglioramento sull’esplorazione dei personaggi.

VOTO EMMY

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Un tempo recensore di successo e ora passato a miglior vita per scelte discutibili, eccesso di binge-watching ed una certa insubordinazione.

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